Tocca a David Bowie un mito assoluto della musica rock: 150 milioni di album venduti in vita, uno dei personaggi più poliedrici, importanti e influenti della scena pop e rock mondiale per circa cinque decenni.
Si presenta sul palco di Wembley alle 19.23 con il suo solito stile impeccabile e con la sua band al completo:
Kevin Armstrong (chitarra; accompagnamento vocale), Neil Conti (batteria), Matthew Seligman (Basso), Clare Hirst (Saxo), Thomas Dolby (guest) (Tastiere), Tessa Niles e Helena Springs (accompagnamento vocale), Pedro Ortiz (Percussioni)
“TVC 15” canzone del 1975, ispirata da un episodio di Iggy Pop , durante un periodo di droga nella casa di Bowie a Los Angeles è la prima proposta di Bowie al live Aid.
“Rebel Rebel” è la seconda canzone proposta da David Bowie. Scritta nel 1974 condensa in pochi versi la velocità, il desiderio di ribellione e il bisogno di dare libero sfogo alla propria individualità tipici dei movimenti giovanili.
Con Modern Love del 1983 il Duca Bianco scalda Wembley prima del gran finale.
David Bowie conquista definitivamente il palco del Live Aid britannico con Heroes, non prima di aver presentato la sua numerosa band. Il brano scritto nel 1977 nel momento peggiore della vita di David Bowie, distrutto dalla cocaina e dall’alcol, decise di trasferirsi a Berlino dove iniziò la sua risalita professionale e umana proprio con la composizione del suo pezzo più famoso.
Alla fine della sua esibizione, David Bowie presenta un video realizzato alla CBC sulla carestia in Etiopia. David Bowie conclude invitando tutti a donare quanto possibile.
LIVE AID 13 LUGLIO 1985 