Alle 12.44 Bob Geldof l’ideatore del Live Aid, sale sul palco con la sua band, The Boomtown Rats che iniziano la loro performance con la hit più famosa “I Don’t Like Mondays”, brano del 1979 ispirato dalla vicenda di una ragazza, protagonista di una sparatoria in una scuola di San Diego con due persone uccise e diversi feriti. Alla domanda perché avesse fatto questo gesto lei risponde “I don’t like Mondays” (ovvero “Non mi piacciono i lunedì”).
La seconda canzone proposta dai Boomtown Rats al Live Aid è “Drag Me Down” brano contenuto nell’ultimo album della band pubblicato nel 1984.
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L’ultima canzone proposta dai Boomtown Rats al Wembley Stadium è “Rap Trap” canzone che nel 1978 sostituì ” Summer Nights “, di John Travolta e Olivia Newton-John, al numero uno nella classifica del Regno Unito.
Durante l’esibizione, il microfono di Geldof si è spento a causa del danneggiamento di un cavo, facendo diventare la seconda voce, Simon Crowe, l’unica voce udibile nell’ultima metà della canzone.
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Al termine dell’esibizione dei Boomtown Rats, lo stadio di Wembley, in onore di Bob Geldof intona for he’s a jolly good fellow (lui è un bravo ragazzo)
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